Come scegliere il giubbotto da uomo giusto

Come scegliere il giubbotto da uomo giusto Vi sono numerosi modelli, quali giubbotti tecnici sportivi, bomber jacket, cappotti, montgomery e parka. Ognuno di loro, poi, varia di stile, tessuto, colore e lunghezze. Districarsi nella scelta del capospalla giusto non è facile.

Il capo più importante della stagione invernale è senza dubbio il giubbotto. Alleato indispensabile per combattere il freddo, il capospalla è anche un elemento fondamentale del nostro look in quanto catalizza tutte le attenzioni. Per questo è importante scegliere il modello più adatto a noi. In questo post vogliamo soffermarci in particolare sul giubbotto da uomo. Quando si parla di capispalla, un uomo ha indubbiamente una vasta scelta. Vi sono numerosi modelli, quali giubbotti tecnici sportivi, bomber jacket, cappotti, montgomery e parka. Ognuno di loro, poi, varia di stile, tessuto, colore e lunghezze. Districarsi nella scelta del capospalla giusto non è facile, ma sbagliare non è contemplato perché esso viene sfruttato molto più spesso e più a lungo di altri indumenti. Ma come scegliere il giubbotto da uomo giusto? Quali sono i fattori da considerare prima di acquistarne uno? Quanti capispalla sarebbe ideale avere nel guardaroba maschile? Vediamolo insieme.

 

  • Il primo punto da considerare nella scelta del giubbotto giusto è la sua contestualizzazione. In parole povere, prima di focalizzarsi sul capospalla in sé, il compratore deve soffermarsi su se stesso, considerando le proprie abitudini e il posto in cui vive. Ad esempio, un uomo che trascorre il suo tempo in città avrà probabilmente bisogno di un modello diverso da uno che invece vive in un paese di montagna. O ancora, un uomo attivo e sportivo preferirà un capo diverso rispetto a un uomo con un guardaroba più serio ed elegante. Il giubbotto è un indumento che va a completare il nostro outfit, occupando uno spazio rilevante. Deve per questo essere coerente con la personalità e le abitudini di chi lo indossa.

  • Giubbotti tecnici e bomber jacket sono perfetti per chi ha uno stile più sportivo e ama trascorrere il tempo libero all’aria aperta, anche con temperature molto basse. Le lunghezze non possono essere eccessive in questo caso, poiché contrasterebbero con il bisogno di movimento richiesto da tali attività. Molto giovanile e un po’ hipster è invece il parka. Questo ha lunghezze piuttosto standard e non è troppo pesante. Il parka è adatto a un pubblico più casual e perfetto per la vita di tutti i giorni. Per l’uomo che invece vuole vestire elegante, per il business man che si muove prettamente in città, la scelta più ovvia è quella del cappotto. Tra i capispalla, il cappotto è indiscutibilmente il più elegante. È perfetto da indossare sopra un abito oppure per valorizzare il proprio look. In generale, i cappotti più usati sono quelli che arrivano al ginocchio. I cappotti corti minimizzano la serietà del capo, quindi sono ideali per chi cerca un modello più casual.

  • Il secondo fattore da considerare è la praticità. Il giubbotto ha una funzione molto importante, ovvero ci protegge dal freddo invernale. È poi un capo che si indossa ripetutamente prima di un lavaggio. Inoltre lo stesso giubbotto viene abbinato con i diversi capi del nostro guardaroba, scarpe incluse. Prima di acquistare un capospalla, è necessario tenere in mente tutti questi dettagli pratici. Se un uomo veste prettamente di blu e marrone, dovrebbe evitare cappotti neri. Se un uomo ha bisogno di un unico giubbotto, sarebbe meglio optare per un colore neutro che su pattern geometrici. O ancora, se si vive in una località molto fredda, è bene scegliere giubbotto con imbottitura pesante e rivestimento impermeabile. Infine, suggeriamo di optare per un modello multitasking con grandi tasche e cappuccio isolante a chi non ama portare borse o ombrelli con sé.

  • Nella scelta di un giubbotto da uomo è importante considerare il proprio aspetto fisico. La lunghezza e la silhouette del capospalla devono essere scelti in base a statura e altezza. Ad esempio, i cappotti con orlo oltre al ginocchio sono capi importanti che, se indossati dalle persone sbagliate, possono appesantire la figura. Chi ha un’altezza inferiore ai 175 cm dovrebbe optare per lunghezze sopra al ginocchio. Gli uomini più robusti, invece, specialmente quelli con spalle molto larghe, sarebbero maggiormente valorizzati da capispalla a trapezio (tipo cappotti o montgomery) piuttosto che da bomber jacket con orlo in vita. Per quanto riguarda i colori, bisogna tener conto di carnagione e colore dei capelli. Il nero dona un po’ tutti. Il grigio, perfetto per l’uomo dai colori freddi, carnagione molto chiara e capelli biondi o neri, stona con chi ha tratti più caldi (pelle scura e capelli castani). Esattamente il contrario si può dire per colori come marrone, beige e cammello. Il blu è un caso a parte. Se scelto in una tonalità scura, sta bene a molti. Nuance più chiare e brillanti si
    addicono maggiormente a uomini dai colori freddi.

  • Ultimo fattore da considerare è se si vuole scegliere un unico modello, oppure se si preferisce optare per due o tre modelli da indossare in diverse occasioni. Se non si hanno problemi nell’acquisto di diversi modelli, allora sarà tutto più facile. C’è ovviamente una maggiore libertà nella scelta dei colori e degli stili. Nulla vieta di avere un cappotto tartan color ruggine, un bomber verde acido, un montgomery a pois e poi scegliere cosa indossare in base all’occasione, all’outfit o alla temperatura. Tuttavia, se si preferisce optare per un solo modello per la stagione, allora è meglio focalizzarsi su un giubbotto più tradizionale, di un colore neutro (preferibilmente scuro), adatto per outfit casual ed eleganti. 

Qualunque sia la vostra idea di stile, c’è una regola universale alla base della scelta del giubbotto da uomo giusto: bisogna investire sulla qualità.

Se si acquista un capospalla di buona qualità e che non segua le caduche tendenze del momento, esso potrà essere indossato per diversi anni.

di Debora Lupi

 


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