Trench e Giubbotto di Pelle: da Star del Cinema a Star del Guardaroba

Trench e Giubbotto di Pelle Universal Shop

I più famosi capispalla per le mezze stagioni sono senza dubbio il trench e il giubbotto di pelle. Sono capi evergreen, nonché icone di stile dell’abbigliamento sia maschile che femminile. 

Trench e chiodo si affermano entrambi agli inizi del ‘900 nel mondo militare, ma è la loro comparsa nel cinema a decretarne l’enorme successo.


Quando si parla di stile, oggi si trova spesso ispirazione nel mondo dei social. Basta un post di un’influencer a trasformare un capo in una tendenza. Prima di questa realtà 2.0, però, fucina indiscutibile di trend era il cinema, con i suoi irraggiungibili divi di Hollywood. Infatti, è proprio il cinema a sancire il successo di due tra i capispalla più famosi al mondo: il trench e il giubbotto di pelle.  

Il trench coat e il giubbotto di pelle, o chiodo, sono capi evergreen, nonché icone di stile dell’abbigliamento sia maschile che femminile. Entrambi perfetti per le mezze stagioni, questi due indumenti hanno una storia piuttosto simile. Ad esempio, lo sapevate che sono stati inizialmente utilizzati nell’ambiente militare? Inizialmente erano parte integrante delle divise di soldati e aviatori. Il passaggio dal mondo della guerra a quello della moda è avvenuto proprio grazie a celebri film e ai loro attori.  

Il giubbotto di pelle: dall’aviazione a James Dean

I primi giubbotti di pelle erano conosciuti come “flying jacket” perché venivano utilizzati nell’aviazione. A quell’epoca, questi bomber erano fatti di pelle di foca o cavallo e foderate di pelliccia. Avevano infatti il compito di riscaldare i piloti della prima guerra mondiale, i quali volavano su aerei non isolati. Paradossalmente, le prime foto a ritrarre questo capo furono quelle di Marie Marvingt, alpinista, aviatrice e giornalista francese. Sebbene inizialmente utilizzato nell’aviazione, il chiodo come lo conosciamo proviene dal mondo dei motociclisti. Nel 1913, in una piccola bottega di New York, i fratelli Irving cominciano a produrre a mano giacche di pelle nera. Solo molti anni più tardi (1928) queste giacche cominciano ad andare a ruba tra i biker. A seguito di un ordine fatto da un motociclista, infatti, i due fratelli avevano applicato delle modifiche al giubbotto, tra cui l’inserzione di zip, fibbie e automatici sotto il colletto. Da qui in avanti, questo indumento diventa il capo di riconoscimento dei motociclisti.

Ma è intorno agli anni ’50 che il giubbotto di pelle diventa un fenomeno di moda mondiale, grazie all’industria cinematografica di Hollywood. I primi grandi attori a indossarlo furono Marlon Brando nel film Il Selvaggio e, successivamente, James Dean in Gioventù Bruciata. Entrambi icone di stile, i due attori incarnavano il mito del ribelle. Per questo capi come giubbotto di pelle e jeans divennero simbolo di ribellione e protesta (alcuni college negli USA ne vietarono addirittura l’uso). Ribelle o no, una cosa era certa: l’uomo che indossava il giubbotto di pelle aveva un fascino irresistibile. Nel corso degli anni molti altri personaggi maschili scelsero il chiodo come loro uniforme. Per citarne alcuni il biker Wyatt (Peter Fonda) in Easy rider, Fonzie (Henry Winkler) in Happy Days e Denny Zuco (John Travolta) in Grease: Quest’ultimo film, inoltre, sancisce anche l’ingresso del giubbotto di pelle nell’abbigliamento femminile. Come dimenticare la grintosissima Olivia Newton John nella scena finale del musical? Il giubbotto di pelle è stato protagonista di molte altre pellicole e serie televisive, anche più recenti. Tra le più celebri abbiamo: Top Gun, Il corvo, Matrix, Fight Club, X-Men, Ghost Rider, Sons of Anarchy e molti altri.

Il trench coat: dalle trincee a Colazione da Tiffany

Il trench coat (oggi trench) è il celebre soprabito impermeabile color cammello. Quello dell’ispettore Derrick, per chi ha buona memoria, con allacciatura doppiopetto, maniche a raglan e cintura. Anche in questo caso, il capo ha sinistra memoria: fu creato per riparare dal freddo e dalla pioggia i soldati inglesi durante la prima guerra mondiale (il nome infatti deriva letteralmente da coat, cappotto, e trench, trincea). In realtà questo capospalla era stato creato prima della guerra. Probabilmente, l’origine del trench è da collocare nel 1879, quando Thomas Burberry brevettò in Inghilterra la gabardina. Questo divenne il tessuto per eccellenza dell’impermeabile, e Burberry fece del trench uno dei capisaldi di stile del suo marchio. Se il trench deve il suo nome alle trincee militari, di certo deve la sua fama al mondo del cinema. Come per il giubbotto di pelle, alcuni film cult nel corso del XX secolo decretarono il successo di questo capospalla tra il pubblico.

Il trench fece la sua prima comparsa sul grande schermo verso la fine degli anni ’20. Inizialmente, questo capo veniva indossato da donne dal look androgino, come segno di ribellione agli stereotipi di stile femminile. Greta Garbo fu probabilmente la prima ad utilizzarlo dentro e fuori i set cinematografici. Un attore che di sicuro non può essere scisso dal suo trench coat fu sicuramente Humphrey Bogart. In particolare, il suo look in Casablanca segnò lo stile del decennio. Il trench divenne l’uniforme dei detective del grande schermo. Eppure, le scene con questo capo più indimenticabili sono incredibilmente romantiche. Non parliamo solo di Casablanca, ma anche di Sabrina (sempre con Bogart) e il famosissimo Colazione da Tiffany. Chi può dimenticare il bacio finale sotto la pioggia tra Audrey Hepburn e George Peppard? 

Nella realtà cinematografica e televisiva, il trench ha vestito personaggi polizieschi, detective, businessmen e businesswomen e viaggiatori. Dal cinema è poi inevitabilmente passato sulle passerelle e oggi si può dire che questo soprabito sia diventato un must have del guardaroba sia maschile che femminile. È un capo che dà stile ed eleganza anche ai look più semplici.

Trench e giubbotto di pelle: quale scegliere?

Le indimenticabili scene di questi film hanno indubbiamente attribuito diversi valori ai due capispalla. Il chiodo è il simbolo di tenacia e ribellione, con un animo rock. Il trench, invece, ha uno stile più classico e romantico. Il primo fa pensare a James Dean con sigaretta in bocca e sguardo altezzoso, mentre il secondo rimanda ai baci passionali di pellicole come Casablanca e Colazione da Tiffany. Non temete: nessuno ha detto che dovete scegliere. L’ideale? Ovviamente averli entrambi!


Di Debora Lupi

Photo by chantelle taylor on Unsplash

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